La tiroide è un organo che si trova nella zona anteriore
del collo alla base della gola.
E' una ghiandola denominata
endocrina,
perché ha una secrezione interna, infatti essa sintetizza ormoni,
tra i più importanti per il funzionamento del nostro metabolismo cioè
la Triiodotironina e la Tiroxina, oltre alla Calcitonina che è l'ormone regolatore
dell apresenza di fosforo e calcio nel nostro corpo.
Si può capire così che questa ghiandola svolge un ruolo
fisiologico estremamente importante perché partecipa alla
regolazione del metabolismo corporeo e a tante altre funzioni come : sviluppo di pelle dell'apparato pilifero
e degli organi genitali, sviluppo scheletrico e cerebrale.
La tiroide è appoggiata tra trachea e laringe ed è un po' a forma di farfalla,
poiché è formata da due parti, chiamati 'lobi': 'destro' e 'sinistro' tra loro uniti
da una parte trasversale.
Alla nascita la tiroide è molto piccola (pesa circa 2 grammi) ma arriva in età adulta ad un peso
dieci volte superiore (circa 20 grammi). Questo valore in età adulta è solo indicativo perché varia in base all'età, al sesso ed
alle modificazioni ormonali (pubertà, gravidanza, allattamento, fase del ciclo mestruale, menopausa).
La zona attorno alla tiroide è un'area anatomicamente molto complessa poiché vi sono vasi sanguigni,
i muscoli sottoioidei e sternocleidomastoidei, c'è il fascio nerveovascolare (con arteria
carotide comune, vena giugulare interna e nervo vago) e le paratiroidi.
Le paratiroidi sono 4 minuscoli organi endocrini di pochi millimetri con la funzione di secernere il
paratormone, con funzioni simili alla calcitonina ovvero per regolare il metabolismo di calcio e fosforo.
La tiroide, come detto, ha il compito di secernere ormoni.
Quali sono gli ormoni tiroidei?
Il principale ormone prodotto dalla tiroide è chiamato tiroxina, che per convenzione
è indicato con la sigla 'T4' e che rappresenta il 90% della secrezione della tiroide
(i valori nel sangue di un adulto variano tra 5 e 12 microgrammi per decilitro).
Per l'altro 10% la tiroide produce la triiodotironina, che in sigla viene identificata con 'T3',
con valori normali in genere fra 80 e 180 nanogrammi per decilitro di sangue.
Dove vanno a finire gli ormoni?
Una volta immessi nel circolo sanguigno i 2 ormoni si legano alle proteine
che provvedono a trasportarli nei tessuti; arrivati a destinazione vengono liberati
dalle proteine per poter essere biologicamente attivi.
Infatti quando si esegue un'analisi per misurare la loro presenza si va a misurare appunto la parte libera,
che quindi si indica con le sigle 'FT3' e 'FT4'.
Quali sono effetti dei due ormoni nel sangue?
Gli effetti degli ormoni tiroidei, che devono essere sempre disponibili, sono in sostanza due:
1. sono critici per lo sviluppo cerebrale e somatico
del bambino e per l'attività metabolica nel suo complesso nell'adulto;
2. influenzano la funzione di ogni organo ed ogni tessuto.
Qual'è l'influenza della tiroide?
Se si capisce qual è l'influenza che la tiroide esercita sulle cellule di
tutto l'organismo umano, si comprende perché è assolutamente indispensabile
che i relativi ormoni siano prodotti sempre ed in quantità adeguata.
Gli ormoni influiscono sull'accrescimento del corpo e sullo sviluppo e
la maturazione degli apparati, soprattutto quello
scheletrico e quello riproduttivo.
Un metabolismo normale dipende dalla secrezione della perfetta quantità degli
ormoni tiroidei e una variazione 'fuori norma' anche minima può comportare
assai importanti conseguenze su tutto l'organismo.
Chi coordina e stimola la tiroide?
La produzione e la secrezione degli ormoni tiroidei
viene controllata da altre due ghiandole che si trovano nel cervello:
l'ipotalamo e l'ipofisi.
L'ipotalamo produce un ormone noto con la sigla TRH, il cui
compito è quello di controllare la produzione da parte dell'ipofisi di un altro ormone
la tireotropina, indicata dalla sigla TSH
(ormone stimolante la tiroide); è la responsabile dell'aumentata
secrezione degli ormoni tiroidei.
Vediamo un semplice esempio di come funziona questo processo: una sensazione di freddo per bassa
temperatura porta l'ipotalamo a secernere più TRH, questo
farà aumentare la secrezione di TSH da parte dell'ipofisi; ciò provocherà
una maggiore secrezione di T3 e T4 da parte della tiroide per far aumentare
il metabolismo basale.
Quindi la modificazione della produzione di ormoni tiroidei in base alle richieste
dell'organismo viene controllata dalla coppia ipotalamo-ipofisi.
Quali sono le malattie... i problemi della tiroide?
La tiroide va incontro a svariate patologie per molti e differenti motivi.
Queste malattie possono essere catalogate sia in base all'alterazione della quantità
di ormoni in circolazione, come nei casi di
ipotiroidismo
e
ipertiroidismo
, sia in alterazioni - malattie - che però non portano variazione
degli ormoni tiroidei come ad esempio le tiroiditi
(
tiroidite di Hashimoto, tiroidite subacuta e tiroidite silente ).